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Incontri Cinematografici

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Incontri Cinematografici 400 277 Chiesa del Santissimo Nome di Gesù all’Argentina

INCONTRI CINEMATOGRAFICI DEL GESÙ

«Nel silenzio» (ciclo dei sabati)

Sette incontri per esplorare le molte e differenti dimensioni del silenzio come luogo fecondo in cui nasce la capacità dell’umiltà, dell’ascolto, dell’accoglienza.
Un luogo non di rado trovato nella disperazione e lasciato nella consolazione quando non nella gioia. Un vuoto che rivela la pienezza del Senso, consente la concentrazione per il discernimento e il riconoscimento della Verità, illumina il tempo con la trasparenza dell’Infinito, prepara alla contemplazione della Parola.

12 novembre – Mon oncle di Jacque Tati, Fracia, Italia, 1958.
Tati, che del cinema comico è uno dei più sopraffini autori, costruisce una critica alla moderna società borghese dei consumi e del chiasso attraverso un film che parla attraverso
l’alternanza e la lotta tra silenzio e suono.

17 dicembre – Persona di Ingmar Bergman, Svezia, Brasile 1966.
Bergman, nella sua opera forse più sperimentale, esplora il confronto e il contrasto tra il silenzio e la parola nell’ambito della più intima relazione tra due esseri umani.

14 gennaio 2023 – Torneranno i prati di Ermanno Olmi, Italia, 2014.
Insieme a “Vedete sono uno di voi”, il film testamento di Olmi che torna a raccontare la guerra da una prospettiva diversa, congiungendo e coagulando molte delle direttrici della critica
alla violenza che attraversano tutto il suo cinema in un film in cui alle parole disperate (è l’unico titolo olmiano in cui sia pronunciata una bestemmia) risponde un silenzio carico di senso.

11 febbraio- Le quattro volte di Michelangelo Frammartino, Italia, 2010.
Una ricerca moderna, laica, materialista sulle radici della tradizione che incardina il ruolo dell’essere umano nel suo rapporto con la Natura silenziosa.

11 marzo – Koyaanisqatsi di Godfrey Reggio, Stati Uniti, 1982.
Una sinfonia audiovisiva sul mondo moderno senza che una sola parola venga pronunciata, lasciando che le immagini diventino ritmo musicale e la colonna sonora trapassi nell’orizzonte visivo.

13 maggio – Al primo soffio di vento di Franco Piavoli, Italia, 2002.
Un poema contemplativo sul rapporto tra Uomo e Natura, Cultura e Vita, Ragione e Inconscio che si confrontano attraverso il prisma sovrarazionale delle immagini in movimento

10 giugno – Tishe di Viktor Kossakovsky, Russia, 2002.
Una cronaca minima sui microeventi che attraversano una strada cittadina qualunque. Il diario di un’osservazione silenziosa che scopre nel tempo ordinario uno splendore quotidiano.

«La parola» (ciclo delle domeniche)

Quattro diversi punti di vista che raccontano quattro diversi modi d’intendere, accogliere, praticare raccontare e rappresentare la Parola.

5 marzo 2023 – Parola di Dio di Kirill Serebrennikov, Russia, 2016, 118 min
La Parola come legge e come regola degradata dall’ottusità umana, dall’incapacità dell’ascolto e dalla mancanza d’umiltà.

12 marzo – Genesi. La creazione e il diluvio di Ermanno Olmi, Italia, 1994, 91 min
Un racconto della Parola creatrice e dell’inizio del dialogo con l’Uomo

19 marzo – Non nominare il nome di Dio invano;
Non dire falsa testimonianza di Krzysztof Kieslowski, Polonia, 1989.
Due apologhi cinematografici sui due comandamenti fondati sul rapporto con la parola.

26 marzo- Il Messia di Roberto Rossellini, Italia, 1975, 140 min
Rossellini applica il suo materialismo spirituale al ritratto cinematografico di Gesù Cristo. Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.